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al testo di Vittorio Orlando
Iconoclastia
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ICONOCLASTIA Mi inseguono gli adoratori di dio di un dio declassato mentre le Furie iconoclaste incarnano la parte di un attore venuto da lontano, da troppo lontano! Nel visibile , nascosto il nunzio è tra la folla ad annunciare la novella, la novella del nulla dove l'essere e il non essere si confondono... nell'acque del Lete rafferme, raggelate come l'onda desertica cancellata non dall'harmattan ma dai coturni di un falso profeta distruttore dell'ancestrale Io. |
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Anna Maria Mossa
- 23/09/2014 10:27:00
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Il poeta di Vittorio vuole risvegliare l’uomo alla consapevolezza e alla verità. La sua ricerca purtroppo è rivolta all’esterno e tutto ciò che è pura illusione. Immagini e feticci rassicuranti, come politici e pulcinella di turno che cercano di rassicurare l’uomo che sempre più si allontana dalla luce e dal sentiero. Pochi sono coloro che sollevano il velo!
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Anna Maria Mossa
- 23/09/2014 10:27:00
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Il poeta di Vittorio vuole risvegliare l’uomo alla consapevolezza e alla verità. La sua ricerca purtroppo è rivolta all’esterno e tutto ciò che è pura illusione. Immagini e feticci rassicuranti, come politici e pulcinella di turno che cercano di rassicurare l’uomo che sempre più si allontana dalla luce e dal sentiero. Pochi sono coloro che sollevano il velo!
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Lorenzo Mullon
- 22/09/2014 08:29:00
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sì Francesco, il mondo è tutto una trappola
la posta in gioco è l’energia degli esseri umani
ci lasciano secchi e vizzi, dopo avercela portata via con politica religione lavori assurdi manie di successo
< spesso però siamo noi stessi che vogliamo scaricarci, e piangerci addosso, siamo complici del nostro imprigionamento >
persino internet è un divora energie
e persino l’arte può essere una trappola, se c’è un ego smisurato, basta vedere qui a Venezia il Tintoretto, è ovunque, col suo grande talento, ma ovunque
il suo autoritratto è di una tristezza
bisogna ritornare nelle foreste, in Amazzonia, finché c’è . . .
almeno col cuore
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francesco innella
- 21/09/2014 22:13:00
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Chi è Vittorio colui che nell’ombra sussurra ancestrali frasi che conducono alla distruzione dell’Io? Chi è colui che costruisce falsi dei che adulano l’uomo e lo conducono sulla strada della perdizione ? Tutti i movimentio religiosi e politici costruiscono l’eggregore, un Lievatano che sovrasta e distrugge le energie umane e li rende schiavi. C’è qulacuno che cavalca la dissoluzione e in molti lo seguono, siamo nella oscurità e noi poeti edifichiamo con i nostri versi un nuovo umanesimo.
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Lorenzo Mullon
- 21/09/2014 20:29:00
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praticamente siamo al fallimento della propaganda fidei
anche di quella fai da te
cosa resterà
cosa emergerà
magari il nostro vero sé, immacolato come una fiamma
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